Pagine

30 settembre 2010

La scuola che non vogliamo

Allucinante quello che accade nelle scuole italiane. Leggete questa lettera, una mamma parla del figlio tetraplegico... fa venire i brividi: "le ore di sostegno settimanali passano da 18 a 9; nessuno è disponibile a portarlo in bagno (perché tutto il personale è occupato in altre mansioni), così spesso mi fermo io a scuola nell'orario scolastico per aiutare la scuola ad affrontare una situazione che sembra ingestibile". Non siamo in Africa (con rispetto parlando), siamo a Milano...
G.O.

29 settembre 2010

Prolungamento metropolitana-L'Amministrazione brugherese non ha idee

Ieri notte, durante la seduta del consiglio comunale, all'interno della discussione circa l'attuazione del programma da parte del centro destra, una parola (tra le tante) mancava: METROPOLITANA. Nessun accenno nelle relazioni scritte, nessun accenno nella presentazione di sindaco e assessori competenti.
A mia diretta richiesta di spiegazione su cosa la giunta Ronchi stesse portando avanti su questo tema la risposta mi ha profondamente deluso: semplicemente niente, si attende che qualcosa piova dal cielo, che arrivino dei soldi... che forse non arriveranno mai.
Mi chiedo: il centro destra che governa Brugherio, la provincia sia di Monza che di Milano, la Regione, e il Paese, ha a cuore questo progetto? L'operosita' a parole di chi ci governa non stride con questa completa mancanza di idee per risolvere il problema?
A dire il vero un'idea e' emersa: aumentare il pedaggio del casello della tangenziale est di carugate per avere le risorse. Penserete: la solita idea di sinistra per alzare le tasse... bene la proposta e' del consigliere stampella UDC Raffaele Corbetta (passato dalla minoranza in soccorso a Ronchi che non ha dopo un anno i numeri per governare) e sostenuta dal Vicesindaco PDL. Mi ricordo quando la Lega 10 anni fa chiedeva l'abolizione del casello... poi si va a governare e OP! l'idea scompare.
Perche' invece di buttare li' idee che fanno pagare ai cittadini una realizzazione che chi amministra dovrebbe riuscire a garantire con le tasse che paghiamo non si ricorre ad una partnership pubblico/privato? Perche' non coinvolgere banche locali, rgandi aziende del territorio (Alcatel e Quartiere delle Torri di Vimercate, STM, la Star e il Centro Colleoni di Agrate, la Candy...) creare una societa' mista con le istituzioni, ognuno mette una percentuale del capitale e i costi sostenuti si recuperano con i biglietti del metro.
A me pare un'idea piu' sensata che aumentare il pedaggio della tangenziale.

26 settembre 2010

Ronchi: il grande assente.

Anche questa volta è stata un'occasione sprecata. Il sindaco non si è presentato ma si è fatto rappresentare sempre dal disponibilissimo assessore ai servizi sociali che per più volte lo ha coperto durante le sue "asenze istituzionali". - La celebrazione d'inizio della Comunità Pastorale...la serata UNICEF...e se volete segnalarci altro...-
Stiamo parlando dei festeggiamenti per i 100 anni dell'AVIS. Una delle molteplici associazione di volontariato presente e operante sul nostro teritorio grazie alla generosità di decine dei nostri concittadini. Cento anni sono importanti ma forse non per il nostro sindaco.

24 settembre 2010

La svendita del territorio

Ronchi sta svendendo il nostro territorio. 
Segnaliamo tre progetti urbanistici che per come sono stati impostati, a nostro giudizio, modificheranno in negativo e per sempre il nostro territorio.
Il Progetto Porta delle Torri; con il pretesto di costruire il nuovo Comune si maschera una grossa operazione immobiliare per costruire nuovi appartamenti in pieno centro.
Il Progetto Decathlon, di fatto viene spaccato in due il PLIS delle Cave. Ronchi “regala”un pezzo di territorio alla multinazionale francese che impone il suo scatolone di cemento (niente bioarchitettura e niente parcheggi interrati), con evidenti ricadute ambientali e di traffico. Come storicamente accade i francesi ci comprano. Noi abbiamo la terra gli altri fanno gli affari.
Del progetto Panda si sa forse poco. L’Amministrazione mette a disposizione il terreno di via Turati per costruire cinque comunità per minori, un asilo nido e un condominio sociale. Ma c’è modo e modo di fare interventi: uno che può produrre servizi, lavoro e ritorni per la città, mentre l’altro, imboccato dall’ Amministrazione, Ë un modo dove qualcuno guadagna e i cittadini perdono. » giusto cedere il terreno e in cambio diventare soci della parte di questo progetto che ha forte rischio di perdite economiche (condominio sociale) mentre invece l'associazione che gestirà il tutto si terrà la parte migliore dell'investimento in quanto redditizia nel tempo?
La nostra attenzione non Ë contraria a priori a questi progetti, ma quello che abbiamo visto finora ci convince poco. Pensiamo che le risorse si possano impegnare in maniera più proficua per il bene di tutti.