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27 aprile 2011

Il 1° maggio festa del lavoro.


Non è uno schierarsi politico poiché una lista civica non lo fa di sua natura, ma è riconoscere il valore del simbolo.
Il valore del lavoro è alla base di ogni società moderna/organizzata.
La nostra società sta sacrificando nel nome dell’economia ogni valore/simbolo che poneva al centro della storia la persona.
Il 1° maggio rappresenta per i lavoratori, soprattutto per i lavoratori dipendenti, un traguardo raggiunto anche a prezzo della vita di alcuni dei nostri padri. Dal lavoro nei campi che spezzava la schiena e al lavoro in fabbrica per 16/18 ore, al diritto di sciopero e ad un trattamento più umano sul posto di lavoro.
La costituzione stessa ne riconosce il valore nell’articolo 1°.
Oggi nel nome dell’utile economico abbiamo già sacrificato le domeniche modificando le nostre abitudini e trascorrendo il nostro tempo libero nei centri commerciali.
Quest’anno il 1° maggio cade in domenica.
Avremmo un doppio risultato: non riconoscere né la festività settimanale ne tantomeno la festività Nazionale.
Invitiamo pertanto, oltre a riflettere sul profondo significato che ha portato il legislatore a ricordare l’importanza del lavoro con un giorno di festa, a disertare in nome del lavoro qualsiasi attività economica/commerciale.

18 aprile 2011

Scuola in alto mare

Sono passate cinque settimane e il sindaco Ronchi non è in grado di indicare l'assessore alla Scuola.
Perchè? Diverse le ipotesi plausibili e preoccupanti. Vediamole e proviamo a considerarne gli effetti.

Ipotesi 1: la Scuola non è una priorità per la giunta Ronchi.
Gli interessi sono altrove. Ronchi e la sua squadra non capiscono come sia possibile intervenire a livello locale per arginare i danni che a livello nazionale sta facendo Berlusconi-Gelmini-Tremonti. Non ci sono idee per consolidate, difendere, potenziare la qualità della scuola pubblica di Brugherio.

Ipotesi 2: la Scuola non è una priorità in generale per la culture di Lega e PdL.
La Lega non afferra l'impatto locale delle scelte romane. Il PdL non è interessato alla scuola pubblica: non ne coglie la rilevanza per il futuro del paese (per i notabili del PdL ci sarà sempre la possibilità di mandare i figli a studiare all'estero).

Ipotesi 3: Ronchi è in balia dei contrasti interni del PdL brugherese.
Ronchi, dopo un'inverno difficile, affaticato dai contrasti interni nella maggioranza Lega-Pdl al governo di Brugherio, non riesce a riprendere in mano la situazione. Le divisioni interne al PdL di Brugherio, il problema di tenere insieme la maggioranza, i continui litigi, paradossalmente moltiplicati dalla presenza di BPE (Benzi) e UdC (Corbetta), non lasciano a Ronchi la possibilità di governare.

Purtroppo c'è una quarta ipotesi...

Ipotesi 4: Ronchi non ha a cuore la Scuola di Brugherio, la Scuola non interessa il centrodestra, Ronchi è ostaggio dei suoi 'alleati'.
Cosa succederà? Cosa sta già succedendo?
Sarebbe ora di prendere in mano il Piano Scuola e procedere con le valutazioni.
Sarebbe ora di intensificare il dialogo con i dirigenti scolastici, con le insegnanti, con le famiglie.
Sarebbe ora di cominciare a raccogliere le proposte, vagliarle, discuterle.
Sarebbe ora di confrontarsi nelle sedi già istituite: commissione scuola, commissione mensa, tavolo per l'educazione e i giovani.

La Scuola pubblica di Brugherio ci sta a cuore.
Non vogliamo che la situazione - che si annuncia difficile, è bene saperlo - degeneri. Ronchi, sulla Scuola la stella polare è il bene di più di 3000 bambini e bambine, più di 4000 mila mamme e papà, più di 6000 nonni e nonne, quasi la metà dei cittadini di Brugherio! Sulla Scuola serve maggiore attenzione, impegno, cura, lavoro. Serve un'assessore che sappia essere un punto di riferimento, che si metta a lavorare, che cerchi soluzioni, che coinvolga.
 
                                        

15 aprile 2011

Condizioni della piscina comunale e degli impianti sportivi

COMUNACATO STAMPA
               

Condizioni della piscina comunale e degli impianti sportivi

Lunedì 11 aprile 2011 la Lista Chirico ha chiesto informazioni in merito allo stato della piscina di Brugherio e degli impianti sportivi a cosa stia facendo l’Amministrazione Ronchi per far fronte a numerose segnalazioni di disservizi che giungono dalle famiglie e come risponde il Sindaco alla preoccupazione per la gestione complessiva della piscina.
Già nell’autunno dello scorso anno avevamo chiesto conto della gestione e della solidità della società che gestisce la piscina. L’allora assessore Liserani aveva minimizzato i problemi e assicurato che la società appariva avere le carte in regola.
Lunedì sera il sindaco Ronchi rispondendo in vece dell’assessore Pirola (a cui non è stata conferita la delega per le strutture sportive), minimizza molto meno: ”l’Amministrazione sta studiando una formula per separare la gestione della piscina dalla gestione del centro sportivo”. Ah, i problemi adesso ci sono e si stanno radicalizzando. Ronchi poi riconosce che sul versante affidabilità economica sono in corso approfondimenti: la preoccupazione sale!
Cosa fare? Come intervenire? Chiediamo attenzione, rigore cura. Questo ha promesso l’assessore Pirola nell’assumere il mandato. Torneremo sulla questione degli impianti sportivi di Brugherio, del loro uso, della loro gestione, della pulizia e della manutenzione, della fruibilità per gli sportivi, gli atleti e le società. La qualità amministrativa la si giudica non solo dai proclami, dal presenzialismo sui giornali, dai nastri tagliati, dalle presenze alle feste. La qualità di una amministrazione sta nella cura puntuale, insistente, costante dei beni pubblici, dei beni di tutti, delle risorse comuni che devono essere disposizione dei cittadini: funzionanti, curate, preservate. Nessuno deve approfittarsi di strumenti e impianti della città.
Chiediamo a Ronchi e a Pirola di vigilare con maggiore attenzione.

Graziano Maino
Lista Civica Angelo Chirico



13 aprile 2011

Non ci siamo dimenticati di Increa

Come vi avevamo detto nell' Articolo del 31 Marzo 2011, per noi la rotonda e i problemi di viabilità della via Increa sono importanti.
Abbiamo fatto presente che i lavori dovrebbero iniziare ora, ma abbiamo dei timori in merito ai tempi per il passaggio di consegne tra l'ex assessore dei Lavori Pubblici, Daniele Liserani e Massimo Pirola.
Dall'assessore Pirola abbiamo ricevuto rassicurazione che il progetto va avanti e che procederà in parallelo con la terminazione della rotonda Increa/dorderio.
Entro maggio 2012 tutto dovrebbe essere terminato: le due rotonde (Increa/dei Mille e Increa/Dorderio) e il dosso per l'attraversamento della pista ciclabile.
Verificheremo che tutto proceda e vi terremo informati.
Lista Civica Angelo Chirico



 

12 aprile 2011

Intervista ad Angelo Chirico pubblicata su Noi Brugherio

Angelo Chirico (Pd): «Manca una visione d’insieme»
Maggioranza ricompattata? «È una pace armata. E si aumentano lo stipendio nonostante la crisi»
Angelo Chirico, consigliere comunale del Pd è stato il candidato sindaco del centrosinistra controMaurizio Ronchi.
Qual è il suo giudizio sul bilancio?
Io dico che questa maggioranza è ancora impastoiata dalle lotte interne;anche durante l’ultimo consiglio
comunale, in occasione dell’approvazione del bilancio, ci sono state schermaglie e discussioni tra di loro.E dicerto le liti non sono ancora finite, come dimostra la mancata nomina dell’assessore all’Istruzione.
A lei sembra normale che si presenti un bilancio senza avere definite le deleghe assessorili? Questo sarebbe un segno di forza? E quanto durerà questa “pace armata”? Mi chiede delle loro strategie politiche? Io dico che manca una visione sulla città. Che non si capisce dove si vuol andare.Quello che preoccupa sono gli interventi
che riguardano il territorio e l’urbanistica:tanti progetti in atto, senza un disegno unitario. Perché prima
di pensare ai grattacieli in centro, alla Decathlon e ad altro, non ci presentano il disegno complessivo
di città tramite il Piano di governo del territorio? Quali idee sui trasporti,sulle reti culturali, sui temi
sociali? Sono settori che risentono fortemente dei tagli, eppure non c’è la volontà di affrontarli anche a
livello sovracomunale. Decantano il federalismo, che secondo i revisori porterà più tasse a Brugherio,
ma intanto devono fare fronte ai tagli del Governo romano. Dove sono le strategie su questo tema?
Quale idea di città hanno in mente?
Pd e Lista civica Chirico avevano presentato degli emendamenti al Bilancio che sono stati
tutti bocciati.Tra le vostre proposte figurava lo spostamento di 20.000 euro dagli aumenti di
stipendio per sindaco ed assessori a politiche per i giovani, togliere altri 20.000 euro dal finanziamento
delle telecamere nelle case private in favore invece di progetti per la sicurezza in città.L'opposizione vi ha detto che se le modifiche sono solo queste,vuol dire che tutto il resto del bilancio (ammonta a oltre 30 milioni di euro) va bene.
Quindi avete poco da criticare.
È un’osservazione banale, che non fa onore a chi governa questa città. Come se non sapessero che le risorse
vincolate per legge, per appalti o per decisioni già prese sono praticamente la quota maggiore delle risorse del bilancio! La realtà è un’altra: non hanno voluto esaminare i nostri emendamenti, che suggerivano azioni concrete
e una diversa definizione delle priorità. Pensi che addirittura hanno bocciato un nostro emendamento
che destinava diversamente solo 5.000 euro, che lo stesso assessore al bilancio aveva dichiarato
essere stati destinati per errore su un capitolo di bilancio.A conferma che non hanno voluto ascoltarci, per un pregiudizio nei nostri confronti.Ci hanno anche accusato di demagogia,per la questione dei soldi tolti
dallo stipendio del sindaco e degli assessori.Non c’era assolutamente demagogia e non volevamo “affamare”
Ronchi e compagnia. Semplicemente non condividiamo che
il sindaco e la sua Giunta si siano aumentati lo stipendio del 10%, in
un momento di sacrifici per tutti i brugheresi, tra tagli del Governo e crisi economica.Come i 75.000 euro
di tutti, che andranno ai primi 100 brugheresi che si compreranno un impianto di allarme per casa loro. Noi pensavamo a risorse per la sicurezza di tutti, visti gli eventi della cronaca di questi giorni.
I numeri dicono che forse superate le schermaglie nel Pdl ora c’è una solida maggioranza.Secondo
lei è così anche dal punto di vista politico?
Parlare di “schermaglie” mi sembrapoco veritiero: è dal giorno dopo le elezioni che nel Pdl se le danno
di santa ragione! Sono guerre per le poltrone. Questa è la verità e
a dirlo non sono io: lo hanno scritto tutti i giornali. La maggioranza non è affatto solida, e il sindaco lo
sa bene.
La nostra opposizione, quella della mia Lista e del Pd per intenderci, è sempre stata coerente col mandato
avuto dai cittadini: ha fatto il proprio lavoro con impegno, dentro e fuori il consiglio comunale. Unita e
fedele al proprio programma, sempre propositiva e capace di affrontare nel merito ogni questione,
nell’interesse di tutti i cittadini…Quante volte ci hanno già detto di avere i numeri e la forza per governare,
e poi sono ricaduti nelle liti e nelle tensioni? Abbiamo più volte espresso preoccupazione, su questo.
Ed è inutile che facciano la voce grossa contro di noi:quando sono in difficoltà ci cercano, quando sono in pace ci insultano.
Noi vogliamo un confronto politico diverso. C’è in gioco l’interesse e il futuro di Brugherio.
Ad oggi manca ancora l'assessore all'Istruzione. Secondo leicome andrà a finire?
Non partecipo al totoassessori,non mi interessa. Al sindaco abbiamo detto chiaramente una cosa:
scelga una persona desiderosa di occuparsi della scuola, dei gravi problemi che sta vivendo (i tagli per
il prossimo anno scolastico si annunciano ancora più drammatici di
quelli dei due anni precedenti), dei 3.000 studenti e delle famiglie di
Brugherio. Invece i nomi che girano,e il ritardo nella nomina, sono un chiaro indice che quella è considerata
solo una poltrona come tante, da assegnare al vincitore della garainterna alle diverse anime del Pdl.
Si potrebbe dire: dall'opposizioneè facile criticare.Se governasseil centrosinistra, mi dica
tre cose che cancellerebbe dei provvedimenti di Ronchi e tre che invece introdurrebbe.
Chi ci accusa di criticare e basta dice una grande bugia. Chi è stato tanti anni al governo di una città, anche in minoranza avrà sempre un atteggiamento non di critica ideologica o per “gioco delle parti”,ma sempre per fare il meglio per Brugherio. Meno male che ci sono tutti gli atti pubblici a dimostrare
come abbiamo fatto opposizione in questi due anni!Non a caso, anche quando in consiglio ci hanno detto di no, molte volte hanno poi accolto le nostre proposte.Vuole qualche esempio?
Le nuove regole per l’assegnazione degli spazi sportivi, il no alle antenne dei cellulari, le modifiche migliorative
ad alcuni progetti urbanistici.Tutte cose decise in Giunta secondo le nostre idee.
Tre cose che non avremmo fatto? Certamente la Porta delle Torri, la svendita dell’area Decathlon senza
vantaggi per i brugheresi e i 75.000 euro di tutti per gli impianti di allarme di solo 100 fortunati brugheresi.Tre cose che avremmo fattoì noi? Il contrario delle tre dette prima:un vero progetto per il centro,senza la costruzione dei grattacieli; un impegno forte per la valorizzazione dei parchi, anche attraverso l’agricoltura e i fondi comunitari,anche in vista di Expo 2015; un progetto di sicurezza con telecamere, impianti di allarme per le
strutture pubbliche e sostegno alle forze dell’ordine, il lavoro sui giovani con le parrocchie e le associazioni
cittadine, il ricorso ai nonni civici. E ancora: subito il Piano di governo del territorio, per collocare
tutti i progetti urbanistici dentro un disegno di città, e non a caso, come fanno loro. E poi un impegno
forte per valorizzare, fuori dai confini comunali, le eccellenze di questa città (dalla Biblioteca al centro
Olimpia, passando per la Piseri). E infine una attenzione particolare ai temi della mobilità e dei trasporti, rivendicando anche l’impegnodelle altre istituzioni. P.R.




6 aprile 2011

Consiglio comunale-Venerdì 8 aprile ore 19,45

con eventuale prosecuzione il giorno:
lunedì 11 APRILE 2011 - ore 19:45

1. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE E DEL SINDACO.
2. ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CONSIGLIERE SILVIA BOLGIA (PARTITO
DEMOCRATICO) RELATIVO AL NOTIZIARIO COMUNALE.
3. PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - COMPARTO 2 EX RISTA - RELATIVO ALLE
AREE E AGLI IMMOBILIUBICATI LUNGO VIALE LOMBARDIA E ALLE AREE DI VIA DOLOMITI
= DECISIONI SULLE OSSERVAZIONI PRESENTATE DA PRIVATI ED APPROVAZIONE AI SENSI
DELLA L.R. N. 12/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.
4. PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - COMPARTO 1 BETTOLINO FREDDO -
RELATIVO ALLE AREE COMPRESE TRA VIALE LOMBARDIA/VIA GARIBALDI E ALLE AREE DI
VIA DOLOMITI = DECISIONI SULLE OSSERVAZIONI PRESENTATE DA PRIVATI ED
APPROVAZIONE AI SENSI DELLA L.R. N. 12/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.
5. PARCO LOCALE D'INTERESSE SOVRACOMUNALE (PLIS) DENOMINATO "EST DELLE
CAVE", PROPOSTA DI STRALCIO AREE E CONSEGUENTE INDIVIDUAZIONE AREE DI
COMPENSAZIONE = APPROVAZIONE.
6. AGGIORNAMENTO INDENNITA' PREVISTA PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
COMUNALE E DEI GETTONI PRESENZA PER I CONSIGLIERI
– immediatamente eseguibile.
7. PIANO DI LOTTIZZAZIONE - COMPARTO D2.1 UBICATO TRA VIA COMOLLI E VIALE
DELLA VITTORIA = DECISIONE SULL'OSSERVAZIONE PRESENTATA DA PRIVATO ED
APPROVAZIONE AI SENSI DELLA L.R. N. 12/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.
8. PIANO DI LOTTIZZAZIONE PER L'AREA DI TRASFORMAZIONE D4.8 UBICATA TRA LA VIA
PRIVATA EDEN FUMAGALLI E VIA MONZA = DECISIONE SULL'OSSERVAZIONE PRESENTATA
DA PRIVATO ED APPROVAZIONE DELLA VARIANTE PARZIALE ALLO STRUMENTO
GENERALE AI SENSI DELLA L.R. N. 12/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI.
9. INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MARCO TROIANO (PARTITO
DEMOCRATICO) IN MERITO ALLE APERTURE DOMENICALI DEL BENNET.
10. INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE PATRIZIA GIOACCHINI (PARTITO
DEMOCRATICO) IN MERITO AL RINNOVO DELLE CONSULTE DI QUARTIERE.
11. INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE GRAZIANO MAINO (LISTA CIVICA
ANGELO CHIRICO) AVENTE PER OGGETTO: SITUAZIONE FINANZIARIA E GESTIONALE DEL
CENTRO SPORTIVO COMUNALE.
12. INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE GIANCARLO OTTAVIANI (LISTA
CIVICA ANGELO CHIRICO) AVENTE PER OGGETTO: ROTONDA VIA INCREA,
CRONOPROGRAMMA OPERA E RICHIESTA DOSSO PER PROTEZIONE ATTRAVERSAMENTO VIA


ARGOMENTI DEL CONSIGLIO COMUNALE
venerdì 08 APRILE 2011 - ore 19:45

2 aprile 2011

Sostenere artigiani e microimprese è possibile!

Cosa può fare l’Amministrazione per gli artigiani di Brugherio? Come agire a livello comunale? Ecco alcune proposte concrete che ci piacerebbe discutere con la maggioranza. Il primo passo è incontrare gli artigiani di Brugherio e le associazioni di rappresentanza per aprire il dialogo e raccogliere la disponibilità a lavorare insieme. Contemporaneamente andrebbe chiesto allo Sportello lavoro di preparare un quadro aggiornato su artigiani e imprese di Brugherio (presenze, settori, evoluzione, addetti, ecc.).
         Mentre si aprono i canali di comunicazione in ambito cittadino per raccogliere difficoltà, idee e proposte, è necessario coinvolgere la Scuola Clerici e avviare un lavoro a livello sovracittadino. Se consideriamo a questi due anni di Amministrazione Ronchi vediamo grosse difficoltà ad operare fuori dai confini della città: è necessario un colpo d’ala per evitare la marginalizzazione di Brugherio e valorizzare la nostra collocazione di cerniera fra la Brianza e l’area vasta della città di Milano. Crediamo che si debba andare a parlare con l’assessore provinciale al lavoro e all’industria per dare spazio a Brugherio nelle sedi dove si ragiona di impresa, di mercato, di sviluppo e di innovazione. Si deve andare a parlare con le Università: con il Politecnico e con la Bicocca per verificare la possibilità di portare a Brugherio progetti, occasioni di sviluppo, eventi, occasioni di ricerca… Artigiani e imprenditori non devono perdere i contatti con i motori dell’innovazione (in una logica che guarda sia al presente, sia al futuro).
         A parole la maggioranza proclama le eccellenze di Brugherio, ma poi i passi concreti sono incerti e insufficienti. Perché non ragionare con la Provincia di Monza e Brianza e con la Provincia di Milano, con le Associazioni di categoria, con le Università, con gli artigiani e gli imprenditori di Brugherio di progetti di sviluppo, di accordi per non perdere le occasioni che il mercato offre, di azioni per rilanciare l’economia, la ricerca, l’innovazione? Se gli artigiani, gli imprenditori, il lavoro ci sta davvero a cuore, allora a Brugherio serve un impegno più serio, concreto e lungimirante.

Giancarlo Ottaviani e Graziano Maino - Consiglieri Comunali Lista Chirico