Ieri, sabato 3 dicembre, abbiamo celebrato la Giornata internazionale delle persone con disabilità.
Dal 1998 l'ONU promuove la Giornata internazionale delle persone con disabilità persostenere il diritto delle persone con disabilità a partecipare attivamente e in modo paritario a ogni aspetto della vita sociale
Quest'anno il Presidente Giorgio Napolitano ha sottolineato che occorre "Vigilare affinché la crisi economica non riduca i diritti delle persone disabili, delle strutture e delle famiglie che li assistono."
E a Brugherio?
23 settembre 2011, in Consiglio Comunale si discute il Piano ScuolaLa Lista Chirico propone diciannove emendamenti. Uno di questi è relativo al linguaggio usato nel Piano Scuola. Se la Scuola è un luogo dove si educa alla convivenza rispettosa, chiediamo di emendare i termini “assistenza handicap, persone disabili, persone con handicap”. Chiediamo di sostituirli con i termini "integrazione", "persone e bambini con disabilità". Se le Persone sono al primo posto, dobbiamo nominarle in modo rispettoso. Se si è trattato di sviste ne chiediamo la revisione. Ma anche questo emendamento viene respinto dalla maggioranza.
La questione in gioco
L'uso dei termini "handicap", "diversamente abili", "disabili", è etichettante e svalutante. E la proposta di utilizzare l'espressione "persone con disabilità" è stata introdotta dalla convenzione dei diritti delle persone con disabilità deliberata dall'ONU nel dicembre 2006 e ratificata dal Parlamento Italiano nel 2009.Il senso della proposta di usare le espressioni “persone con disabilità” è molteplice:
parliamo di/con persone, la disabilità è una condizione (che può colpire tutti), le condizioni di disabilità sono molte, e possono fare star male in modi diversi.
Le parole che usiamo costruiscono il mondo nel quale viviamo, per questo vanno usate con accortezza.
La proposta della Lista Chirico
Sul tema dei diritti continuiamo a credere che vadano cercate intese profonde. Intese che non siano terreno di scontro fra forze politiche. Intese che promuovano comuni fondamenti culturali. Per questo come Lista Chirico abbiamo presentato un ordine del giorno per impegnare l'Amministrazione a rettificare i termini e le espressioni in uso che descrivono le condizioni di disabilità e fragilità. Abbiamo chiesto un segnale di attenzione e di rispetto (uno fra i tanti di cui si sente la necessità).
30 novembre 2011 in Consiglio Comunale un ordine del giorno…
Abbiamo chiesto ai consiglieri di maggioranza e di minoranza di impegnare l’Amministrazione di Brugherio a usare l’espressione ‘persone con disabilità’ nei suoi documenti. L'ordine del giorno è passato all'unanimità.
Desideriamo ringraziare l’assessore ai Servizi Sociali Carlo Nava per le parole con le quali si è espresso.
Desideriamo ringraziare il consigliere indipendente Ambrogio Biraghi per il sostegno alla proposta.
Desideriamo ringraziare i colleghi che hanno votato con convinzione e sensibilità.
Peccato che il capo dello stato parli di disabili, artisti disabili, persone disabili. Termini che il documento della lista chirico voleva bandire insieme ad altre parole, se ho capito bene il vostro cappello iniziale
RispondiEliminahttp://www.integrazionedisabilita.it/disabilitamo/Sezione.jsp?idSezione=54
RispondiEliminaParolai.
RispondiEliminaNell'opuscolo sul piano scuola allegato al notiziario c'è proprio un bel capitoletto intitolato "Assistenza Handicap". Visto che in C.C. al riguardo si è votato all'unanimità un ordine del giorno si poteva intitolare "Assistenza persone con disabilità", perchè anche le parole hanno il loro peso soprattutto se hai di fronte persone con questi problemi in famiglia.
RispondiEliminaA.M.