UNA ROTONDA SUL VIALE

Più o meno il ritornello era questo, solo che al posto del “mare”, abbiamo messo il viale; si perché su via dei Mille all’incrocio con via Increa la rotonda è diventata un illusione.

Lo dico da cittadino che abita proprio nella zona in questione.

Negli orari di traffico intenso, soprattutto la mattina, immettersi da via Increa su via dei Mille diventa una vera e proprio roulette russa. Tutti quelli che non vogliono pagare il casello della tangenziale escono ad Agrate ed entrano a Brugherio arrivando da via dei Mille e svoltando su via Increa.

L’aver messo la corsia di svolta preferenziale e la corsia di scorrimento su via dei Mille ha peggiorato le cose. All’incrocio l’attesa diventa estenuante e si deve trovare qualche “anima pia” che ti lascia passare oppure la precedenza te la devi conquistare avanzando centimetro dopo centimetro lasciando immaginare quali conseguenze ci potrebbero essere.

Se proprio questa rotonda non si può o non si vuole fare (almeno ci piacerebbe sapere a che punto è il progetto) credo che si debba da farloprendere in considerazione l’ipotesi di potenziare il semaforo installato solo per il passaggio degli autobus in modo da farlo funzionare almeno negli orari di punta. Sarebbe sufficiente “tarare” il periodo di verde lato via Increa anche solo per un minuto in modo da consentire l’immissione in sicurezza su via dei Mille.

Non aspettiamo l’incidente per intervenire

Un cittadino illuso

Trasporto pubblico. Le nostre proposte per un servizio più utile alla città

I trasporti pubblici assumono sempre più un'importanza strategica per la riduzione del traffico, tuttavia poche città sono riuscite ad affrontare questo problema in modo efficace. A Brugherio siamo dotati di due circolari (destra e sinistra) per il trasporto alla metropolitana di Cologno Nord (in attesa che venga prolungata), un autobus Monza Fs-Cologno Nord che transita parzialmente da Brugherio e la linea Cologno Nord - Carugate che transitando in Brugherio  riesce a servire parzialmente la zona periferica del quartiere Sud.

Evidenziamo tre grosse problematiche in questi servizi:

la prima, gli orari molto ridotti nelle fasce utili per gli studenti (14/16) A volte bisogna aspettare anche  20 minuti per avere un autobus che porta in città.

La seconda, alcuni punti della città no sono serviti a dovere, pensiamo alla zona del quartiere Ovest (Via Andreani e adiacenti) e la zona Quartiere Sud (via Increa e adiacenti)

La terza, gli autobus non sono quasi mai in coincidenza nella loro partenza con l’arrivo della metropolitana. Anzi, molte volte partono mentre gli utenti sono ancora sulle scale di discesa. Abbiamo già denunciato parecchie volte questa cosa, anche alla stessa Brianza Trasporti, gestore del servizio, ma nulla è cambiato.

Queste tre problematiche rendono veramente difficoltoso il sistema trasporti della città di Brugherio. 

Veniamo alle nostre proposte per dare un contributo al miglioramento di questo servizio.

Chiediamo di allargare la fascia di servizi delle due circolari, principalmente la Circolare Sinistra.

Auspichiamo la facilitazione dell’acquisto dei biglietti (come in tantissime città europee) per esempio attraverso la vendita a bordo.

Rinnoviamo la richiesta di verifica degli orari in coincidenza con l’arrivo delle metropolitane.

Chiediamo un sopralluogo e una verifica della presenza di pensiline alle fermate. Esse sono molto utili soprattutto nel periodo invernale e primaverile, in situazione di pioggia o neve specialmente  se gli autobus sono in ritardo oppure sono in orario festivo o di sabato (quindi con meno corse).

La nostra valutazione parte dal fatto che considerando il costo di un biglietto di 1,5 euro, andrebbe offerto un servizio di maggiore qualità.

Procedere in questa direzione di rinnovamento implica anche un’analisi profonda e complessiva del territorio, del traffico, dell’urbanizzazione e della distribuzione dei servizi dentro la città.

Quindi tutto un insieme di problematiche connesse tra loro, sicuramente complesse, ma necessarie per avere una riduzione del traffico, dell’inquinamento, una città più vivibile ed a misura d’uomo.

COMMISSIONI CONSILIARI: LA MAGGIORANZA NON CI ASCOLTA. E SPRECA SOLDI!

COMUNICATO STAMPA LISTA CHIRICO e PARTITO DEMOCRATICO
Martedì 21 febbraio 2012

Oggi e domani sono convocate le commissioni Bilancio, Servizi Sociali, Lavori Pubblici e Urbanistica.

Le commissioni non si riuniscono ormai da moltissimo tempo; ora sono convocate con un solo punto all’ordine del giorno: l’elezione del Presidente, dopo l’ennesima revisione della loro composizione (siamo al quarto o quinto “rimpasto”, ormai abbiamo perso il conto).

L’esito della convocazione è scontato: siamo certi che saranno riconfermati gli attuali presidenti, due della Lega e due del PdL. Per questo, da più giorni, con una serie di mail, abbiamo chiesto di non sprecare una convocazione di 10 minuti per l'elezione di un Presidente che, come nel passato, non riserverà alcuna sorpresa, e di aggiungere all’elezione anche ulteriori temi di discussione.

E abbiamo anche fatto proposte concrete:

- nella Commissione Bilancio si poteva parlare del riflesso della manovre nazionali sui conti del Comune, si poteva iniziare a ragionare sul bilancio 2012, dell’eventuale piano di assunzione del personale e della prospettiva dello sportello unico;

- nella Commissione Servizi Sociali si poteva parlare di come affrontare il sicuro taglio delle risorse, si poteva fare un bilancio del 2011, si poteva parlare di farmacie.

- nella Commissione Lavori Pubblici si poteva parlare del dimenticato PGTU, della situazione delle strutture scolastiche, delle nuove scuole media e superiore.

La nostra richiesta è stata accolta solo per quanto riguarda la Commissione Urbanistica che, dopo l’elezione del Presidente, continuerà i suoi lavori con la discussione di altri argomenti.

Le altre, invece, no. Questo si traduce in uno sperpero di denaro pubblico in un momento in cui tutti sono chiamati a far fronte a una situazione economica di emergenza alla quale la politica dovrebbe guardare con priorità assoluta.

A ciò si aggiunga il fatto che per l'ennesima volta le mail inviate dai singoli consiglieri interessati non hanno avuto nessuna risposta da parte dell'Ente, confermando un atteggiamento irriguardoso e scorretto, che abbiamo evidenziato già molte volte in passato, nel totale disinteresse di questa Amministrazione.

Per questi motivi i consiglieri del Partito Democratico e della Lista Chirico non parteciperanno alle riunioni delle commissioni Bilancio, Servizi Sociali e Lavori Pubblici

Non vogliamo essere corresponsabili di un’occasione sprecata, che tra l’altro avrà pure dei costi per le casse comunali.

                                                                       

Costi della politica locale. Il Comune può risparmiare 100 mila euro. Le nostre proposte.

Il costo della politica è un tema di grande attualità, sia per le notizie di sprechi inauditi e inspiegabili, sia perchè la situazione di grave crisi economica in cui versa il nostro Paese rende ancora più incredibili alcuni comportamenti. Questo vale in primo luogo per la politica nazionale e via via, a nostro avviso, è meno aberrante se ci spostiamo ai livelli locali. Anche a Brugherio ogni tanto si torna a parlare di questo tema. Noi crediamo che sia importante ragionare e valutare i costi della politica locale senza però cadere nel qualunquismo e nelle sterili polemiche.

Il Sindaco di Brugherio riceve un compenso lordo di 3.500€ e un assessore 1.500€ per prestare la loro opera a tempo pieno, non ci paiono cifre folli a patto che il lavoro prestato sia costante e il più possibile produttivo. I consiglieri comunali percepiscono un "gettone di presenza" di 35 euro lordi per ogni consiglio comunale e per ogni commissione consiliare ai quali sono presenti. In più ogni consigliere che è anche un lavoratore dipendente ha il diritto (non l'obbligo) ad una giornata di riposo pagata dal Comune qualora il consiglio comunale termini dopo le ore 24. Visto che non sono previsti altri compensi o benefit, non ci pare che siano cifre senza senso.

Come Lista Chirico, assieme al PD abbiamo però criticato fortemente una scelta che strideva con la situazione economica precaria: la giunta e la maggioranza di centro destra hanno deciso nel 2010 di aumentare i compensi del 10%. Ecco questo si poteva proprio evitare e risparmiare 27.000€. Inoltre dalla prossima legislatura il Comune di Brugherio passerà da 30 a 24 consiglieri comunali e potrà avere al massimo 5 assessori.

Ecco le nostre proposte:
- facciamo un passo indietro, torniamo al 2009 e riduciamo i compensi del 10%, Risparmio annuo stimato 27.000€
- visto che sarà un obbligo in futuro: chiediamo al Sindaco Ronchi di portare la sua giunta da 7 a 6 assessori (ma anche a 5 anticipando l’entrata in vigore della normativa Calderoli) distribuendo meglio le deleghe in essere. Risparmio annuo di 18.000/36.000€.
- accogliamo la proposta del PD di non pagare il gettone di presenza per le Commissioni. Risparmio stimato di circa 20.000€
- infine chiediamo al Presidente Masi di iniziare i Consigli Comunali rispettando l’orario di convocazione alle 20 (e non come sempre succede, con 30 o 45 minuti di ritardo) in modo da ridurre il numero delle volte che il Consiglio debba riprendere in altra data o debba terminare dopo le 24. Risparmio stimato 15.000€

In totale si può ottenere un risparmio annuo tra gli 80 e i 100 mila euro.

Si tratta di proposte concrete, fattibili, non ideologiche, e lascerebbero nelle casse del comune un importo utile per interventi ad esempio nel campo della scuola, dello sport, della sicurezza.

Perchè non si convocano le Commissioni Consiliari?

 

Che la maggioranza sia in alto mare se ne sono accorti tutti. Altro giro di deleghe in giunta con la nomina del nuovo assessore Valentino. Consigli Comunali non convocati per 2 mesi, continui litigi sui mezzi di comunicazione locale. 2 pezzi della maggioranza passano all'opposizione e fondano un nuovo gruppo, FLI.

Da due mesi anche il lavoro delle Commissioni Consiliari è fermo.

Abbiamo ormai la certezza che le commissioni vengano convocate solo quando è obbligatorio, per poi portare un argomento in consiglio comunale.

Lo abbiamo detto già troppe volte: se le Commissioni venissero convocate con costanza e continuità si riuscirebbe in queste occasioni a ragionare sui tanti temi che riguardano la nostra città. Sui servizi sociali, sui trasporti, sulla gestione del territorio, sul bilancio del Comune, sul traffico... sarebbe opportuno poterne parlare con calma, per confrontarsi sulle varie posizioni politiche e cercare di arrivare a soluzioni interessanti e magari condivise.

Ma le Commissioni, da due mesi, non sono state convocate. 
Questo non va bene. 
Brugherio non può aspettare.